domenica, maggio 09, 2010

Ma quanto è grande la perdita?



Questa immagine, dalla BBC, mette un po' in prospettiva la situazione del disastro del golfo del Messico. "Deepwater Horizon" per il momento ha causato la perdita di una quantità di petrolio abbastanza piccola rispetto ad altri eventi del genere.

Questo non vuol dire minimizzare la faccenda. Il problema è che, mentre nel caso di una petroliera - la Exxon Valdez per esempio - si sapeva esattamente quanto petrolio c'era nei serbatoi, qui non si sa esattamente quanto petrolio verrà fuori dal pozzo prima che in qualche modo si riesca a tappare il buco. E la situazione non è affatto buona. Se non ci si riesce in tempi brevi, allora il disastro potrebbe salire nella classifica, e non di poche tacche.


Da notare anche che erano quasi vent'anni che non si verificava una perdita di petrolio di grandi dimensioni - l'ultima è stata nel 1991. Questo ci porta a due riflessioni; la prima è che la crisi economica ha probabilmente portato un po' tutti a limare sui margini e forse anche sulla sicurezza. La seconda e che gli "spill" di trent'anni fa avvenivano in un mondo meno inquinato e malridotto di quanto non lo sia oggi. Può darsi che oggi sia più difficile per gli ecosistemi recuperare ai danni fatti.

Per finire, un'immagine, sempre presa dalla BBC che mostra le localizzazioni geografiche di dove questi "spill" sono avvenuti.


(nota: queste immagini mi sono arrivate da un collega che non mi ha passato il link esatto; se qualcuno lo può ritrovare, ringrazio in anticipo.)

1 commento:

Lopo ha detto...

Credo sia questo: http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/magazine/8664684.stm