venerdì, agosto 15, 2008

Un picco al giorno: il picco dell'acqua in Arabia Saudita

Un picco che mi sembra particolarmente adatto per un post che appare a ferragosto: il picco dell'acqua in Arabia Saudita.

Come vedete, i Sauditi si sono consumati in una ventina di anni tutta l'acqua "fossile" che avevano; ovvero acqua che si era accumulata in acquiferi profondi nel corso di decine di migliaia di anni.

I Sauditi l'hanno estratta, usata per l'agricoltura, fatta evaporare nel caldo della penisola Arabica. Per un certo periodo, l'Arabia Saudita esportava grano in tutto il medio oriente. Adesso, la produzione agricola sta andando a zero, come era prima delle pompe e dei pozzi profondi. Ricreare la mitica fontana di Zamzam si è rivelata cosa di breve durata. Eh, beh, sei polvere, e polvere ritornerai.

Non che i sauditi soffriranno la fame e la sete: l'acqua la possono dissalare, il cibo lo possono importare. Solo finché hanno petrolio, però....

Più dettagli a questo post su TOD

1 commento:

Anonimo ha detto...

Lago d'Aral: prosciugato in una trentina d'anni per irrigare le coltivazioni del cotone: http://www.youtube.com/watch?v=2hu0Hr9eS_g
Lo stesso si sta verificando in Africa per il lago Ciad.
A quando il picco mondiale dell'oro blu?