venerdì, giugno 20, 2008

Toscana ecoefficiente: premiata la casa di Archimede e il cinquino elettrico



Fra le tante cose che mi sono capitate ultimamente, mi è arrivato anche di essere fra i premiati dell'iniziativa "Toscana ecoefficiente" di quest'anno per le soluzioni energetiche di casa mia, ormai detta comunemente "la casa di Archimede Pitagorico".

Ovviamente, la cosa mi fa molto piacere e ringrazio la regione Toscana per il premio. Gli organizzatori hanno evidentemente apprezzato il concetto di fondo che sta dietro quello che ho fatto; ovvero enfatizzare l'uso degli spazi domestici per produrre qualcosa, piuttosto che, come si è fatto spesso fino ad oggi, concentrarsi soltanto sul risparmio. Così, casa mia produce energia elettrica, acqua dall'umidità atmosferica, compost dai rifiuti domestici e, persino, pipistrelli da usarsi contro le zanzare.

Il concetto di soluzioni attive ai problemi, la regione Toscana lo ha anche premiato con il cinquino elettrico di Pietro Cambi. Anche quella è un'idea che, piuttosto che costringerci a delle rinunce, utilizza metodi innovativi per mantenere un certo livello di mobilità riducendo i costi e azzerando l'inquinamento.

Altre eccellenti iniziative sono state premiate; per esempio la vendita del latte direttamente dal prudottore ai cittadini realizzata dal comune di Capannori. Altre, le si possono considerare lodevoli anche se forse un po' debolucce, come quella del premio dato a un campeggio che invita gli ospiti a differenziare i rifiuti e fornisce un "ecogame" ai bambini.

Nel lodare questa iniziativa, non posso fare però a meno anche di fare qualche critica, per la quale spero che gli organizzatori non me ne vorranno. La critica va alla cerimonia della premiazione di sabato 24 Maggio 2008 dove Mario Tozzi che presentava faceva un po' la parte del mago Zurlì in uno zecchino d'oro dei buoni sentimenti. Fra le altre cose, premiando qualcuno che aveva installato dei pannelli fotovoltaici, Tozzi ha fatto un discorso che riassumo come, "Beh, tutti sappiamo che l'energia fotovoltaica non può fare più di tanto; per esempio come farebbe la Fiat a produrre automobili con l'energia fotovoltaica? E' impossibile, ovviamente. Però per le necessità domestiche, allora si, l'energia fotovoltaica può dare un certo contributo."

Bene, con tanta fiducia nell'energia fotovoltaica da parte di quelli che ne dovrebbero essere i fautori, non c'è da stupirsi se tutti vogliono le centrali nucleari.

Comunque, non voglio fare la parte di quello che non è mai contento. Ripeto che, a parte qualche caduta di tono alla cerimonia della premiazione, Toscana Ecoefficiente è un'ottima iniziativa che premia e da visibilità alle buone idee. Quest'anno, ASPO-Italia ha dominato con due soci premiati, io e Pietro Cambi. Se avete qualche buona idea, cominciate a prepararvi per l'anno prossimo!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

A questo punto occorre scoprire il trucco di Eta Beta :)
Complimenti

Anonimo ha detto...

almeno voi avete fatto "il pieno"...

Anonimo ha detto...

Purtroppo Mario Tozzi ha un atteggiamento ambivalente, non si capisce bene dove punti il suo pensiero. Nella trasmissione GAIA su RAI 3 di un anno fa circa, c'era la presentazione di un inceneritore come ottima soluzione al problema rifiuti, non un dubbio sulla convenienza economica o sanitaria, nulla.
Nella trasmissione su LA7 dal titolo EXIT condotta da Ilaria D'Amico, nella puntata del 5 maggio 2008, invece si è espresso contro gli inceneritori perché è assurdo bruciare ciò che si potrebbe riciclare... magari in questi mesi avrà studiato e si sarà reso conto della realtà.
Fa piacere leggere che ogni tanto premino delle situazioni virtuose come quelle descritte e non solo le "veline" o il calciatore di turno.

Anonimo ha detto...

Dimenticavo, un saluto al simpatico Pietro Cambi ed al suo meraviglioso "cinquino", ricordo il 7 settembre 2007 quando è arrivato qui a Torino direttamente dall'autostrada, dopo una sosta nel centro ha proseguito con Luca Mercalli verso la fiera AUTOECO :-))).
http://video.google.it/videoplay?docid=-2240649158552271515

Gianni Comoretto ha detto...

A me ha colpito in generale l'atteggiamento della Regione a Terra Futura: un gigantesco padiglione, tutto per loro, dedicato all'energia. In cui essenzialmente c'erano 3 video, ambientati oggi, tra 10 e tra 20 anni, e una scenografia con tunnel che facevano da "macchine del tempo".
Tra 20 anni non c'e' problema: case futuristiche, ovviamente enormi, spaziose, piene di gadget elettronici. L'energia, ottima ed abbondante, prodotta da rinnovabili e "nucleare di quarta generazione, basato sulla fusione fredda". Idrogeno a gogo', ad ogni distributore, per far andare un traffico degno di Los Angeles.
Anche la Provincia, con il "diamante di Pratolino", non scherza: un progetto da un milione di euro per una centralina fotovoltaica da 10-20 KW, quanto basta per un piccolo condominio.